IN
Sensore induttivo di prossimità
I sensori induttivi di prossimità vengono utilizzati per verificare la condizione dei componenti di automazione. SCHUNK li propone nelle versioni IN e INK. La versione IN è collegabile direttamente o ha un cavo stampato con connettore La versione INK è idonea per il cablaggio diretto. Ha un cavo stampato con un'estremità aperta.
Descrizione
Vantaggi – I tuoi benefici
- Montaggio con supporti
per un montaggio semplice e veloce - Versione con display a LED
Per il controllo dello stato di commutazione direttamente sul sensore - Versione con collegamento a connettore standard
Per cambio semplice e veloce del cavo di prolunga - Cavo molto flessibile in versione PUR
per una lunga durata - Sensori di prossimità per montaggio a incasso
per ingombri ridotti al minimo nell'applicazione
Opzioni ed informazioni speciali
- Descrizione del funzionamento
I sensori induttivi di prossimità con la rispettiva bobina dell'oscillatore generano un campo magnetico alternato ad alta frequenza. Questo campo scaturisce dalla superficie attiva del sensore. Se nel campo entra un oggetto metallico, questo sottrae energia al campo magnetico facendo ridurre l'ampiezza delle vibrazioni. Il cambiamento viene rilevato e il sensore interviene. - Tipo di commutazione e uscita del segnale
In base alla dimensione e al tipo di sensori, sono disponibili con segnali in uscita in configurazione a contatto normalmente aperto o normalmente chiuso e nei modi di commutazione PNP ed NPN. Consultateci pure al riguardo. - Tipo di protezione forte
IP 67, a componente inserito, per l'impiego in ambienti puliti o polverosi oppure in caso di contatto con l'acqua. La funzionalità al contatto con altri fluidi (lubrorefrigerante, acidi, acqua saponata ecc.) è spesso disponibile ma non può essere garantita da SCHUNK.